giovedì 5 giugno 2008

Supercard Of Honor III

Eccoci amici della ROH con un nuovo resoconto dedicato ai nostri eroi..mi scuso per il ritardo, ma alcuni impegni mi hanno impedito di essere più rapido. Bando alla ciancie dunque, e cominciamo subito con il racconto di Supercard of Honor III, svoltosi il 28 Marzo sempre ad Orlando.
Siamo pronti, allora via che si va!

Delirious vs Go Shizoaki: anche stasera è il masked man pazzoide Delirious ad aprire le danze. Pure stavolta l'avversario è di quelli tosti, ovvero Go Shizoaki che ha voglia di farsi vedere per salire nelle gerarchie interne della federazione. Il match si sviluppa inizialmente con una forte vena comedy, con Delirious che cerca di evitare in ogni maniera le violente chop di Go, e chiedendo, oddio meglio dire farfugliando, all'arbitro di rendere illegali le chop per questo incontro(...è Delirious,che dobbiamo fa'!).Successivamente Go prende decisamente le redini del match, contiene i pochi tentativi di attacco dell'avversario, e chiude agilmente in meno di 10 minuti con la sua finisher, la Go Flasher. 6 e mezzo, opener divertente e ottimo per scaldare il pubblico.


YRR vs Dingo, Alex Payne e Bushwacker Luke: Dingo e Alex Payne sono due lottatori dell'accademia della ROH, ancora molto acerbi. Con loro una leggenda di quando eravamo piccoli, il Bushwacker Luke che è uguale a 20 anni fa, sia di faccia che di comportamenti, con la classica camminata e le leccate di faccia. Il match è bruttino, l'unico a mettersi in mostra è Kenny King, uno Shelton Benjamin in miniatura e le stesse caratteristiche fisiche e tecniche. Il match lo vincono gli YRR, tra l'indifferenza generale. Un 5 e mezzo di incoraggiamento.




Erik Stevens vs Roderick Strong
: questo match non si è svolto, al suo posto...una rissa clamorosa! Infatti Stevens è apparso sul ring durante un promo di Strong e i due hanno cominciato a pestarsi per tutto il ring e dintorni, senza il minimo interesse nell'avere un incontro classico, semplicemente cercando di fare più male possibile all'avversario, il tutto con un forte sapore della ECW originale. I due si fanno realmente di tutto con mosse violente che li portano a sanginare copiosamente, soprattutto una TKO di Stevens con la sedia e una Half Nelson Suplex di Strong, sempre con la sedia di mezzo. Strong ha la meglio grazie ad una sediata dritta sul volto dell'avversario e approfitta dello stordimento di Stevens per rasargli la sua cresta, da vero bastardo quale è. 8 per il non match.



The Briscoe Brothers vs The Age of The Fall(Jimmy Jacobs e Tyler Black):
il feud tra questi due team va avanti dall'estate scorsa, quindi per regolare la faccenda il match è stato chiamato come "relaxed", in pratica vale tutto. E nella prima parte del match i quattro non si fanno pregare e inscenano una rissa in mezzo al pubblico di Orlando come non se ne vedevano da tempo. Anche qui i sapori sono quelli della vecchia ECW, con uso di sedie, trampolini e carrelli per materiale elettrico. La fase tra i tifosi termina con uno spot molto spettacolare, ovvero Mark Briscoe che si lancia da uno dei parapetti su di un barbone amico della AOTF steso su di un tavolo.Impressionante.
Da quel momento in poi comincia un altro incontro, che è un 2 vs 1 con Jay che tiene duro e resiste stoicamente agli attacchi combinati degli AOTF, uscendo diverse volte dai conteggi all'ultimo momento utile.
Il finale è incredibile:gli AOTF vanno per chiudere il match, ma Mark rinviene, si sbarazza di Black e va per eseguire col fratello la finisher, la Springboard Doomsday Device, ma Jacobs, non si sa come, evita il braccio teso e imprigiona l'avversario in una letale mossa di sottomissione, contringendolo a cedere. Più facile a vedere che a spiegare, ma bellissimo. 8 e mezzo per la vittoria degli AOTF che portano a casa una vittoria forse decisiva nel feud.


Shingo e BxB Hulk vs El Generico e Kevin Steen
: sfida tra i due tag team più convincenti nello spettacolo precedente. Il match è molto equilibrato, in quanto i due team sono strutturati in maniera simile, con un lottatore leggero ad acrobatico (BxB e Generico) e un picchiatore duro e concreto (Shingo e Steen).Gli spot spettacolari si susseguono e due tag vanno vicini entrambi alla vittoria che, a sorpresa mia, va ai due lottatori giapponesi con Shingo che schiena Generico grazie alla Last Falconry. E' un match da 7 e mezzo, ma solo perchè si trova in mezzo a due match incredibili.


Austin Aries vs Nigel McGuinness (ROH World Title Match)
: Aries prova per la seconda volta a strappare il titolo a Nigel e diventare così il primo a vincere due volte il massimo alloro della federazione. Il match precedente era stato meraviglioso, e pure questo è sullo stesso livello, con un livello tecnico e spettacolare altissimo, con la velocità di Austin che va a contrapporsi alla potenza di Nigel, ma senza che nessuno dei due riesca a prendere un vantaggio decisivo. Il pubblico sembra dare che la spinta decisiva a Austin che resiste ai potenti attacchi dell' avversario e poi riesce a mettere a segno le sue finisher, ma McGuinness si salva all'ultimo grazie al piede sulla corda quando tutti pensavano fosse finita. Nigel reagisce, approfittando di una mossa errata dell'avversario fuori ring, per devastarlo con i suoi potenti lariat, prima fuori ring, e poi con il suo patentato Jawbreaker Lariat si porta a casa la vittoria e mantiene il titolo dopo 25 minuti di battaglia dura e stupenda. Incontro da 9, miglior match della ROH del 2008 fino ad ora.


Il post match è importante: Jimmy Jacobs appare sul ring con la sua cricca e chiede ad Aries di entrare nella AOTF, ma Austin non risponde. Allora è Lacey, la manager degli AOTF, a farsi avanti e a offrirsi, in tutti i sensi possibili, ad Aries pur di averlo con il suo gruppo e Austin accetti, nonostante sul ring appaia Sunny (sì, proprio lei!the first diva!) e cerchi di dissuaderlo dall'andarsene con tale signorina dalla dubbia moralità( che fine gioco di parole!). I due quindi si allontanano mano nella mano sotto lo sguardo dubbioso di Jacobs che, per sfogare la sua rabbia, attacca Sunny ma viene salvata da.... i Briscoes! E tra questi mica è finita, ne vedremo ancora delle belle!


Dragon Gate Six-Man: Dragon Kid, CIMA & Ryo Saito vs. Genki Horiguchi, Naruki Doi & Masato Yoshino: è tradizione che le Supercard of Honor termino con un match 3 vs 3 senza tag che vede coinvolti gli atleti giapponesi ospiti.Il match è molto lungo (circa 25 minuti) ma risulta essere molto gradevole ed addiritura eccitante per il pubblico. Questo per diversi motivi: è dai tempi della vecchia ECW che non si vedono con continuità sul territorio americano incontri fra lottatori giapponesi di alto livello, i combattenti coniugano bene velocità, pulizia nei movimenti e spettacolarità nelle azioni che spesso coinvolgono tutti e sei i wrestlers. Gli spot innovativi si sono susseguiti uno dopo l'altro per tutta la durata dell'incontro facendo saltare in aria il caldissimo pubblico nell'area. La vittoria, per la cronaca, se la assicura Naruki Doi schienando Dragon Kid, ma mai come in questo caso ha vinto lo spettacolo e la ROH nella sua politica di gestione delle collaborazioni. 8 e mezzo


Lo show non ha deluso le attese, si merita un 8 nel complesso, ed è il miglior spettacolo dell'anno messo in piedi dalla ROH che veniva da un inizio anno non brillantissimo ma che con questa doppietta si risolleva decisamente. E ora ci aspetta il PPV, e visti gli ottimi precedenti, non possiamo che attendere anche lì fuochi d'artificio!E li faremo scoppiare molto presto, promesso!

venerdì 23 maggio 2008

Dragon Gate Challenge II

Eccoci alla prima recensione di uno spettacolo ROH su questo blog. Come già accennavo nel post sotto, non farò il play by play del match, ma soprattutto questa volta, i match serviranno a introdurre i lottatori delle federazioni, le loro personalità e le faide al momento in corso.

Lo show è il “Dragon Gate Challenge 2” disputato ad Orlando nel fine settimana di Wrestlemania,con la presenza di diversi lottatori giapponesi che non fanno parte regolarmente della ROH ma che sono stati invitati per partecipare in questo match e di alcuni lottatori della FIP, federazioni gemella della ROH con base proprio in Florida. Per questo, i match senza lottatori ROH saranno solo accennati.

Bando alle ciance, dunque, e sotto con l'azione!


Nigel McGuinness Vs Delirious(non title match):si comincia subito con il botto amici!infatti il primo lottatore è Nigel McGuinness, il campione in carica della ROH. Il tipico tizio con cui vorresti passare una serata in birreria, e sperare che se ci scappa la rissa lui stia dalla tua parte. E' girato a heel proprio dopo la vittoria del titolo, ed è il classico carattere che spacca la tifoseria. Atleta completo molto fisico e capace di manovre potenti e tecniche allo stesso tempo.


Contro di lui uno dei miei favoriti: Delirious, l'uomo mascherato più folle della ROH, che personalmente mi fa impazzire per come riesca a fare sia match molto divertenti sia molto violenti. Ovviamente è un face, ma è in leggera discesa negli ultimi mesi.


Il match è il perfetto opener per uno show, con Delirious che piglia per il culo Nigel per gran parte del match e usando parecchie delle sue trademark move,gasando notevolmento il pubblico. Nonostante ciò, la potenza di Nigel si è dimostrata superiore e grazie alla sua mossa di sottomissione , “The london Dungeon”, si aggiudica la vittoria. 6 e mezzo


The YRR vs The Vulture Squad: gli YRR sono della FIP, e mi sembrano i classici sboroni che però valgono relativamente poco. Contro di loro uno dei Tag Team più divertenti da vedere della Roh,ovvero Ruckus, uno degli high flyer più spettacolari presenti nella federazione, e Jigsaw, molto bravo ma con il carisma di un comodino dell' Ikea smontato.


Il match è molto breve ma veloce, e la Vulture Squad ha facilmente la meglio. 6 di stima ma nulla di più.


Genki Okihuri vs Austin Aries: primo dei lottatori della Dragon Gate ad apparire nello show, Okihuri a prima vista sembra la versione manga di Jeff Hardy, o per lo meno hanno lo stesso tintegg.. ehm parrucchiere.

Contro di lui, Austin Aries che, oltre ad avere una grande theme song come Personal Jesus dei Depeche Mode , è un lottatore fantastico. Qualcuno lo ricorderà per uno stint non felicissimo in TNA, ma da allora è migliorato tantissimo, specialmente nelle prese a terra e nella gestione del match,oltre che avere grande padronanza dell'high flying. Adorato dal pubblico, nonostante qualche scatto d'umore.


Match equilibrato, col giapponese che lavora alla gamba sinistra di Aries che risponde con manovre veloci e potenti e spesso molto spettacolari. Bello uno scambio di schienamenti verso la metà del match. Alla fine Aries ha la meglio grazie alla sua letale combinazione, Brainbuster e Horn of Aries. Match da 7 e mezzo.



Kevin Steen e El Generico vs Naruki Doi e Masato Yoshino: Kevin Steen e El Generico formano il tag team più sconclusionato del panorama ROH. Steen è , a ragion veduta, chiamati“Mr Wrestling” essendo potente, tecnico ed agile allo stesso tempo, nonostante la mole che si porta a spasso; El Generico è il classico luchadore messicano, in grado di prendere colpi violentissimi e rialzarsi come quasi nulla fosse accaduto, un Tiramolla mascherato diciamo.


L'incontro è probabilmente il migliore della serata. Ottima chimica tra i quattro lottatori, e manovre veramente al limite per più di 15 minuti senza un attimo di respiro. Il duo straniero va vicinissimo alla vittoria dopo una combinazione volante swanton bomb - cross body, che però va a Steenerico(forse il nome più brutto per un tag della storia) grazie alle loro due finisher, il Package piledriver di Steen e il Brainbuster di Generico. 8 e mezzo più che meritato per una spot-fest ben riuscita.


Shingo e BxB Hulk vs Jimmy Jacobs e Tyler Black: Shingo è una vecchia conoscenza della ROH, avendo lottato in diversi show del 2006, facendo sempre buone figure grazie al suo stile di lotta solido e concreto.

Jimmy Jacobs e Tyler Black sono il cuore della Age of the Fall (AOTF) stable heel di cui parleremo meglio in futuro, cioè all'analisi delle varie storylines al momento in corso.Per il momento mi limito a bollarli come "rivoluzionari contro il modernariato",e fatevela andare bene.

Jacobs non mi entusiasma eccessivamente, ha un notevole carisma che lo aiuta a coprire uno stile di lotta nella norma;Black invece è partito abbastanza in sordina ma sta convincendo sempre più grazie a performance convincenti e uno stile di lotta in evoluzione.

L'incontro vede una prima fase di dominio degli AOTF che riescono a spezzare in due il ring e con frequenti tag tengono il ritmo basso e infieriscono su BxB, lottatore più leggero. Nella seconda parte dell'incontro l'inerzia cambia, i due giapponesi riescono ad alzare il ritmo con scambi veloci e manovre aeree che mettono in difficoltà gli avversari. Il finale è convulso, diversi schienamenti rischiano di essere vincenti, ma alla fine è Shingo, che una versione modificata del Falcon Arrow conquista la vittoria per il suo team.7 e mezzo


Briscoes Brothers vs Dragon Kid e Ryo Saito :come direbbe la pubblicità, “probably the best tag team in the World”. Ovviamente parliamo di Mark e Jay, i fratelli Briscoe che con il loro stile di lotta duro, da strada hanno conquistato il cuore dei fans ROH che li hanno eletti come loro favoriti assoluti. Contro di loro due lottatori giapponesi che vengono accreditati dai commentatori come tra i migliori junior del Sol Levante.

Il match risulta piacevole, ma è un gradino sotto i precedenti. La differenza di peso tra le due coppie è troppa, con i Briscoes che tengono praticamente sempre il comando delle operazioni e rischiano solo dopo un paio di manovre combinate dei due avversari, ma riescono a chiudere agevolemente il match dopo la loro meravigliosa finisher,la Doomsday Device, ma fatta col rimbalzo dalle corde e non dal paletto. 6 e mezzo.


Main Event : Roderick Strong, Rocky Romero e Davey Richards vs Erick Stevens, CIMA e GO Shizoaki: un match classico della tradizione giapponese, il 3 contro 3, chiude questo spettacolo.

Il primo terzetto è il No Remorse Corpe, la stable heel più duratura attualmente presente in ROH, il cui capo è Roderick Strong, forse il colpitore più duro di tutta la federazione, spalleggiato da Romero, conosciuto per i suoi calci letali, e Richards, il più tecnico dei tre e forse quello con maggior futuro.

Il terzetto avversario non è così omogeneo:oltre a CIMA, che onestamente non conosco, abbiamo GO Shizoaki, un armadio a due ante che picchia come un fabbro e da poco appare con la ROH, ed Erik Stevens, uno dei giovani leoni della ROH che si sta ritagliando un suo spazio importante grazie all'ottimo rapporto col pubblico e con un wrestling fisico ma mai banale. Peccato per il taglio dei capelli, 'na cresta ingellata in mezzo al deserto...inguardabile!


Il match è una vera a propria battaglia, le chop tirate sono di una cattiveria e di un rumore incredibile, i sei non si risparmiano e i due team vanno più volte vicini alla vittoria. Il pin vincente lo ottiene, a sorpresa, CIMA con una powerbomb abbastanza elaborata su Strong. 8 pieno.


Tirando le somme, un buono show, molto fluido nel suo svolgimento con un pubblico molto reattivo e partecipe.7 e mezzo pieno per un ottimo debutto nel sud est del paese.

E alle porte ci si prospetta una "Supercard of honor III" da leccarsi i baffi.Ma allora sarà tempo di un altro report...

martedì 13 maggio 2008

Welcome To Ring Of Honor!

Amici sportivi, benvenuti nel primo blog italiano che si occupa della Ring Of Honor, ovvero la principale federazione indipendente di Wrestling.

In questo spazio troverete tutte le informazioni, le novità e le recensioni su questa realtà che negli ultimi anni ha acquistato sempre più spazio ed importanza nel panorama internazionale.

Arrivati qui penserete " ok va bene, ma perchè dovrei seguire la ROH, e leggere questo blog?"

E qui vi volevo, infatti vi posso dare 5 buoni motivi per interessarvi e per stare su questo blog:

  1. Vedi il futuro, oggi: la Ring of Honor è stata negli ultimi anni la vera fucina di talenti del Wrestling americano. Volete qualche nome?CM Punk, Samoa Joe, AJ Styles, Paul London, Brian Kendrick, Homicide, Jay Lethal..e vedrete pure ora ci sono alcuni dei migliori talenti mondiali..e voi non volete essere i primi a scoprirli?
  2. Tutto ciò che volete, al meglio: vi piacciono le risse come la ECW?bene qui le avrete, e in quantità abbondanti! Amate le mosse e le contromosse?ci sono, con match costruiti con psicologia ottima senza soluzione di continuità! Adorate i lottatori veloci e rapidi? Eccoveli serviti, con i migliori flyer in circolazione, liberi di esibirsi al meglio! In pratica la ROH offre una varietà di wrestling senza eguali.
  3. Tag team action:la ROH da sempre dà spazio al wrestling di coppia, spesso trascurato dalle federazioni principali, offrendo battaglie vere e senza esclusione di colpi per assicurarsi le cinture di coppie
  4. Vero calore umano: il pubblico della ROH è il più caldo del wrestling moderno, e non esita a farsi sentire, nel bene e nel male..uno spettacolo nello spettacolo!
  5. Qualità sopra tutto: ovviamente ciò che differenzia la ROH dal resto è l'elevatissima qualità dei match, mai banali o noiosi, a differenza di altri.
Insomma provare per credere amici miei...a presto con la recensione di uno degli ultimi shows, che fungerà un pò da spiega dei vari lottatori!

sabato 10 maggio 2008

Work in progress

Stiamo lavorando per voi..