venerdì 23 maggio 2008

Dragon Gate Challenge II

Eccoci alla prima recensione di uno spettacolo ROH su questo blog. Come già accennavo nel post sotto, non farò il play by play del match, ma soprattutto questa volta, i match serviranno a introdurre i lottatori delle federazioni, le loro personalità e le faide al momento in corso.

Lo show è il “Dragon Gate Challenge 2” disputato ad Orlando nel fine settimana di Wrestlemania,con la presenza di diversi lottatori giapponesi che non fanno parte regolarmente della ROH ma che sono stati invitati per partecipare in questo match e di alcuni lottatori della FIP, federazioni gemella della ROH con base proprio in Florida. Per questo, i match senza lottatori ROH saranno solo accennati.

Bando alle ciance, dunque, e sotto con l'azione!


Nigel McGuinness Vs Delirious(non title match):si comincia subito con il botto amici!infatti il primo lottatore è Nigel McGuinness, il campione in carica della ROH. Il tipico tizio con cui vorresti passare una serata in birreria, e sperare che se ci scappa la rissa lui stia dalla tua parte. E' girato a heel proprio dopo la vittoria del titolo, ed è il classico carattere che spacca la tifoseria. Atleta completo molto fisico e capace di manovre potenti e tecniche allo stesso tempo.


Contro di lui uno dei miei favoriti: Delirious, l'uomo mascherato più folle della ROH, che personalmente mi fa impazzire per come riesca a fare sia match molto divertenti sia molto violenti. Ovviamente è un face, ma è in leggera discesa negli ultimi mesi.


Il match è il perfetto opener per uno show, con Delirious che piglia per il culo Nigel per gran parte del match e usando parecchie delle sue trademark move,gasando notevolmento il pubblico. Nonostante ciò, la potenza di Nigel si è dimostrata superiore e grazie alla sua mossa di sottomissione , “The london Dungeon”, si aggiudica la vittoria. 6 e mezzo


The YRR vs The Vulture Squad: gli YRR sono della FIP, e mi sembrano i classici sboroni che però valgono relativamente poco. Contro di loro uno dei Tag Team più divertenti da vedere della Roh,ovvero Ruckus, uno degli high flyer più spettacolari presenti nella federazione, e Jigsaw, molto bravo ma con il carisma di un comodino dell' Ikea smontato.


Il match è molto breve ma veloce, e la Vulture Squad ha facilmente la meglio. 6 di stima ma nulla di più.


Genki Okihuri vs Austin Aries: primo dei lottatori della Dragon Gate ad apparire nello show, Okihuri a prima vista sembra la versione manga di Jeff Hardy, o per lo meno hanno lo stesso tintegg.. ehm parrucchiere.

Contro di lui, Austin Aries che, oltre ad avere una grande theme song come Personal Jesus dei Depeche Mode , è un lottatore fantastico. Qualcuno lo ricorderà per uno stint non felicissimo in TNA, ma da allora è migliorato tantissimo, specialmente nelle prese a terra e nella gestione del match,oltre che avere grande padronanza dell'high flying. Adorato dal pubblico, nonostante qualche scatto d'umore.


Match equilibrato, col giapponese che lavora alla gamba sinistra di Aries che risponde con manovre veloci e potenti e spesso molto spettacolari. Bello uno scambio di schienamenti verso la metà del match. Alla fine Aries ha la meglio grazie alla sua letale combinazione, Brainbuster e Horn of Aries. Match da 7 e mezzo.



Kevin Steen e El Generico vs Naruki Doi e Masato Yoshino: Kevin Steen e El Generico formano il tag team più sconclusionato del panorama ROH. Steen è , a ragion veduta, chiamati“Mr Wrestling” essendo potente, tecnico ed agile allo stesso tempo, nonostante la mole che si porta a spasso; El Generico è il classico luchadore messicano, in grado di prendere colpi violentissimi e rialzarsi come quasi nulla fosse accaduto, un Tiramolla mascherato diciamo.


L'incontro è probabilmente il migliore della serata. Ottima chimica tra i quattro lottatori, e manovre veramente al limite per più di 15 minuti senza un attimo di respiro. Il duo straniero va vicinissimo alla vittoria dopo una combinazione volante swanton bomb - cross body, che però va a Steenerico(forse il nome più brutto per un tag della storia) grazie alle loro due finisher, il Package piledriver di Steen e il Brainbuster di Generico. 8 e mezzo più che meritato per una spot-fest ben riuscita.


Shingo e BxB Hulk vs Jimmy Jacobs e Tyler Black: Shingo è una vecchia conoscenza della ROH, avendo lottato in diversi show del 2006, facendo sempre buone figure grazie al suo stile di lotta solido e concreto.

Jimmy Jacobs e Tyler Black sono il cuore della Age of the Fall (AOTF) stable heel di cui parleremo meglio in futuro, cioè all'analisi delle varie storylines al momento in corso.Per il momento mi limito a bollarli come "rivoluzionari contro il modernariato",e fatevela andare bene.

Jacobs non mi entusiasma eccessivamente, ha un notevole carisma che lo aiuta a coprire uno stile di lotta nella norma;Black invece è partito abbastanza in sordina ma sta convincendo sempre più grazie a performance convincenti e uno stile di lotta in evoluzione.

L'incontro vede una prima fase di dominio degli AOTF che riescono a spezzare in due il ring e con frequenti tag tengono il ritmo basso e infieriscono su BxB, lottatore più leggero. Nella seconda parte dell'incontro l'inerzia cambia, i due giapponesi riescono ad alzare il ritmo con scambi veloci e manovre aeree che mettono in difficoltà gli avversari. Il finale è convulso, diversi schienamenti rischiano di essere vincenti, ma alla fine è Shingo, che una versione modificata del Falcon Arrow conquista la vittoria per il suo team.7 e mezzo


Briscoes Brothers vs Dragon Kid e Ryo Saito :come direbbe la pubblicità, “probably the best tag team in the World”. Ovviamente parliamo di Mark e Jay, i fratelli Briscoe che con il loro stile di lotta duro, da strada hanno conquistato il cuore dei fans ROH che li hanno eletti come loro favoriti assoluti. Contro di loro due lottatori giapponesi che vengono accreditati dai commentatori come tra i migliori junior del Sol Levante.

Il match risulta piacevole, ma è un gradino sotto i precedenti. La differenza di peso tra le due coppie è troppa, con i Briscoes che tengono praticamente sempre il comando delle operazioni e rischiano solo dopo un paio di manovre combinate dei due avversari, ma riescono a chiudere agevolemente il match dopo la loro meravigliosa finisher,la Doomsday Device, ma fatta col rimbalzo dalle corde e non dal paletto. 6 e mezzo.


Main Event : Roderick Strong, Rocky Romero e Davey Richards vs Erick Stevens, CIMA e GO Shizoaki: un match classico della tradizione giapponese, il 3 contro 3, chiude questo spettacolo.

Il primo terzetto è il No Remorse Corpe, la stable heel più duratura attualmente presente in ROH, il cui capo è Roderick Strong, forse il colpitore più duro di tutta la federazione, spalleggiato da Romero, conosciuto per i suoi calci letali, e Richards, il più tecnico dei tre e forse quello con maggior futuro.

Il terzetto avversario non è così omogeneo:oltre a CIMA, che onestamente non conosco, abbiamo GO Shizoaki, un armadio a due ante che picchia come un fabbro e da poco appare con la ROH, ed Erik Stevens, uno dei giovani leoni della ROH che si sta ritagliando un suo spazio importante grazie all'ottimo rapporto col pubblico e con un wrestling fisico ma mai banale. Peccato per il taglio dei capelli, 'na cresta ingellata in mezzo al deserto...inguardabile!


Il match è una vera a propria battaglia, le chop tirate sono di una cattiveria e di un rumore incredibile, i sei non si risparmiano e i due team vanno più volte vicini alla vittoria. Il pin vincente lo ottiene, a sorpresa, CIMA con una powerbomb abbastanza elaborata su Strong. 8 pieno.


Tirando le somme, un buono show, molto fluido nel suo svolgimento con un pubblico molto reattivo e partecipe.7 e mezzo pieno per un ottimo debutto nel sud est del paese.

E alle porte ci si prospetta una "Supercard of honor III" da leccarsi i baffi.Ma allora sarà tempo di un altro report...

martedì 13 maggio 2008

Welcome To Ring Of Honor!

Amici sportivi, benvenuti nel primo blog italiano che si occupa della Ring Of Honor, ovvero la principale federazione indipendente di Wrestling.

In questo spazio troverete tutte le informazioni, le novità e le recensioni su questa realtà che negli ultimi anni ha acquistato sempre più spazio ed importanza nel panorama internazionale.

Arrivati qui penserete " ok va bene, ma perchè dovrei seguire la ROH, e leggere questo blog?"

E qui vi volevo, infatti vi posso dare 5 buoni motivi per interessarvi e per stare su questo blog:

  1. Vedi il futuro, oggi: la Ring of Honor è stata negli ultimi anni la vera fucina di talenti del Wrestling americano. Volete qualche nome?CM Punk, Samoa Joe, AJ Styles, Paul London, Brian Kendrick, Homicide, Jay Lethal..e vedrete pure ora ci sono alcuni dei migliori talenti mondiali..e voi non volete essere i primi a scoprirli?
  2. Tutto ciò che volete, al meglio: vi piacciono le risse come la ECW?bene qui le avrete, e in quantità abbondanti! Amate le mosse e le contromosse?ci sono, con match costruiti con psicologia ottima senza soluzione di continuità! Adorate i lottatori veloci e rapidi? Eccoveli serviti, con i migliori flyer in circolazione, liberi di esibirsi al meglio! In pratica la ROH offre una varietà di wrestling senza eguali.
  3. Tag team action:la ROH da sempre dà spazio al wrestling di coppia, spesso trascurato dalle federazioni principali, offrendo battaglie vere e senza esclusione di colpi per assicurarsi le cinture di coppie
  4. Vero calore umano: il pubblico della ROH è il più caldo del wrestling moderno, e non esita a farsi sentire, nel bene e nel male..uno spettacolo nello spettacolo!
  5. Qualità sopra tutto: ovviamente ciò che differenzia la ROH dal resto è l'elevatissima qualità dei match, mai banali o noiosi, a differenza di altri.
Insomma provare per credere amici miei...a presto con la recensione di uno degli ultimi shows, che fungerà un pò da spiega dei vari lottatori!

sabato 10 maggio 2008

Work in progress

Stiamo lavorando per voi..